La Luce D’Oro – Recital

LA LUCE D’ORO – THE GOLDEN LIGHT


La Luce recitalPoesia e musica si fondono un concerto-recital sul tema del sacro, attraverso la visione mistica del grande poeta e yogi Sri Aurobindo: un’esperienza di vita interiore in sintonia con l’urgenza umana di accostarsi alla divinità e di riconoscersi in essa. Attraverso la musica e la poesia mantrica che apre le porte dello spirito, si percorre un sentiero che conduce alla parte più profonda di noi stessi.

The Golden Light è anche visione cosmica ed espressione vivente e pulsante dell’Energia Divina sempre nuova ed eternamente creativa.

Così Sri Aurobindo e i suoi versi intensi si sposano alle sonorità altrettanto mantriche di Roberto Caravella, al suono vibrante del violoncello di Simonpietro Cussino e alla profonda espressività della voce di Anna Saia.

 

PROGRAMMA


 

1)  “Il Miracolo della nascita”  – Apekema II – Nativitas   per Violoncello solo

2)  “Liberazione” – Del Bene, del Male  per Santur solo

3)  “Il Piano Superiore” – Raki   per Violoncello e Santur

4)  “L’Avventura Infinita” – Sephardya    per Violoncello e Oud

5)  “Il Pellegrino della Notte” – Sybilla Amalthea    per Violoncello solo

6)  “Dono di Sé” – Apekema I – Annuntiatio    per Santur solo

7)  “L’Uomo, Signore degli opposti” – Dell’Uomo    per Duduk e Violoncello

8)  “Poiché Tu Sei” – Hanalekta Hymnica    per Violoncello e Santur

9)  “L’Operaio Divino” – Del Tempo    per Santur solo

10)  “La Luce d’Oro” – Ymnos Teménios   per Santur e Violoncello

 11)  “Trasformazione” – epilogo –

 

 AUTORE E INTERPRETI


 

Poesie –  Sri Aurobindo (Last Poems)

Musica –  Roberto Caravella

Voce Recitante Anna Saia

Violoncello Simonpietro Cussino

Santur, Duduk, OudRoberto Caravella

 

NOTE BIOGRAFICHE


ROBERTO CARAVELLA

La Luce recital 1Compositore, direttore d’orchestra, polistrumentista, saggista. Interessato alla prassi esecutiva della musica dal Medioevo al sec. XVIII, nel 1977 fonda e dirige l’ensemble “De Ghironda et Cantu” e in seguito l’ensemble e orchestra barocca “II Cantiere delle Muse” con cui ha svolto e svolge un’intensa atti­vità concertistica esibendosi come interprete e direttore in Europa, negli Stati Uniti e in America Latina. Ha collaborato come solista presso le maggiori Istituzioni musicali, Festivals e Teatri. Ha inciso come autore e direttore, per le Edizioni IIIMillennio, EMI Records, Denon, Musicaimmagine Records,  MR Classics, FM Records, Tactus e Diapason. È autore di composizioni da camera, sinfoniche, per balletto e di musica sacra nonché di musica per il teatro, per la televisione e per il cinema. Da oltre un decennio  si dedica alla saggistica nel campo della filosofia e della metafisica del suono pubblicando articoli, trattati e saggi.

 SIMONPIETRO CUSSINO

La Luce recital 2Diplomatosi giovanissimo al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma con L. Lanzillotta, si laurea poi in “Fine Arts e Violoncello Performing” presso l’Università del Wisconsin-Milwaukee (USA) con il prof. W. Laufer. Si esibisce come solista o in formazione cameristica con alcuni dei maggiori artisti della scena musicale nazionale e internazionale: Accademia Chigiana di Siena (A. Meunier), Riva del Garda, Sermoneta (B. Canino), Accademia di Santa Cecilia (A. Bonucci), Mozarteum di Salzburg, Boston, Dallas (Tokyio String Quartett). Nel 1997 fonda l’Ass. culturale ALTERA ACTIONE producendo concerti, eventi, spettacoli teatrali e pubblicazioni discografiche. Dal 1999 è ideatore e Direttore Artistico della stagione I Concerti di Capri. Nel 2001 collabora con il Teatro Argentina di Roma e dal 2002 al 2008 con la Nando Peretti Foundation per una serie di importanti eventi musicali. Nel 2005 è direttore artistico del Todi Arte Festival.

ANNA SAIA

La Luce recital 3Attrice- Ricercatrice.

Una lunga esperienza teatrale, svolta principalmente al Piccolo Teatro di Milano, dove, sotto la direzione di Giorgio Strehler, ha partecipato per 35 anni alle sue maggiori produzioni. Tra queste ricordiamo il mitico “Arlecchino servitore di due padroni” di Goldoni, “Re Lear” di Shakespeare, “L’anima buona” di Sezuan di Brecht, “I giganti della montagna” e “Come tu mi vuoi” di Pirandello, “Le balcon di Genet”, “La grande magia” di Eduardo De Filippo, “Minna von Barnhelm” di Lessing.

Contemporaneamente all’attivita’ artistica, ha vissuto e vive una intensa ricerca spirituale che la porta dal 1973 in India ogni anno presso lo “Sri Aurobindo Ashram” di Pondicherry, per periodi sempre piu’ lunghi.

 

CONTATTI


 

Anna Saia   [email protected]  +39 3774135742